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Il progetto

Obiettivi del progetto
L’obiettivo del Piano è migliorare la competitività delle aziende agricole integrandole meglio nella filiera agroalimentare attraverso l’eco-design e la realizzazione di un packaging alimentare per prodotti freschi sostenibile ed innovativo, ottenuto a partire da materiale polimerico bio-based compostabile a cui viene aggiunta, in fase di processo, una significativa percentuale di scarti agricoli come riempitivo, al fine di ottenere un nuovo bio-composito. Il progetto valorizzerà gli scarti della produzione agricola biologica, a più alto valore aggiunto.

Risultati attesi
La produzione mondiale di plastica ha raggiunto 360 milioni di tonnellate nel 2017. Di queste, 62 milioni sono state prodotte in Europa, di cui il 40% destinato al settore del packaging. Il modo attuale di produzione, utilizzo e smaltimento della plastica non sa cogliere pienamente i vantaggi economici di un approccio più “circolare”, a discapito dell’ambiente. Ridurre l’utilizzo e il consumo di questo materiale, soprattutto dei manufatti in plastica monouso, è il primo obiettivo della politica per l’Ambiente della Commissione Europea. Con l’adozione nel 2018 della Strategia europea per la plastica in una economia circolare, la Commissione pone le basi per una nuova economia, in cui la progettazione e la produzione della plastica e dei suoi derivati avvengano in modo sostenibile, rispondendo alle esigenze di riduzione, recupero, riutilizzo e riciclaggio, concetti alla base della gerarchia dei rifiuti, dell’economia circolare e cuore pulsante del Green Deal europeo. Conformemente ai requisiti di prevenzione nella produzione di rifiuti, riutilizzo, recupero e riciclo degli imballaggi, imposti dalla Direttiva 94/62/CE e ripresi dalla più recente Direttiva 852/2018/CE, il risultato del progetto sarà un packaging innovativo compostabile a partire da biopolimeri sostenibili e da scarti di produzione agricola al posto di materiali derivati da fonti non rinnovabili.

Descrizione delle attività
Il progetto realizzerà

  • un materiale composito, completamente caratterizzato dal punto di vista chimico, morfologico e delle proprietà termiche e meccaniche, ottenuto miscelando un biopolimero commerciale a scarti della produzione agricola;
  • un packaging alimentare per prodotti freschi ottenuto con il materiale composito sviluppato e la sua completa caratterizzazione;
  • uno studio sulla sostenibilità ambientale del packaging e dei processi utilizzati per produrlo, mediante analisi Life Cycle Assessment (LCA);
  • un sistema di tracciabilità del prodotto e del packaging;
  • attività di divulgazione e formazione alle aziende agricole della Regione Emilia Romagna.

ACRONIMO: AgriCo.Pack

TITOLO: Packaging alimentare sostenibile dai residui AgriColi: dalla natura per la natura

Responsabile del Progetto: Silvia Folloni (Open Fields)

Responsabile Scientifico: Prof. Giuseppe Vignali (CIPACK-UNIPR)

Data inizio attività: 03/2021 Data fine attività: 03/2023 (24 mesi)

COSTO TOTALE DEL PIANO: € 241.794,13

CONTRIBUTO TOTALE: € 182.257,68

PARTNER: Open Fields (coordinatore), Università degli Studi di Parma – Centro Interdipartimentale per il Packaging (CIPACK-UNIPR, Responsabile Scientifico), Alma Mater Studiorum Università di Bologna – Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali (DICAM-UNIBO), Az. agricola Ortigiani di Federico Rolleri, Brugnoli F.lli Soc. Agr., EcorNaturaSì, Centoform ed il partner associato Reipack Foil.

Website Commissione Europea – FEASR: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=LEGISSUM:l60032

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English Version

Aim of the project
To improve the competitiveness of farms by better integrating them into the agri-food chain through eco-design and the creation of a sustainable and innovative food packaging for fresh products, obtained from compostable bio-based polymeric material to which it is added, during the process, a significant percentage of agricultural waste as a filler, in order to obtain a new bio-composite. The project will enhance the waste from organic agricultural production, having them a higher added value.
Results
World plastic production reached 360 million tons in 2017. Of these, 62 million were produced in Europe, of which 40% went to the packaging sector. The current way of producing, using and disposing of plastic cannot benefit of a more “circular” approach, to the detriment of the environment. Reducing the use and consumption of this material, especially of disposable plastic products, is the first objective of the European Commission’s environmental policy. With the adoption in 2018 of the European Strategy for Plastics in a Circular Economy, the Commission lays the foundations for a new economy, in which the design and production of plastics and its derivatives take place in a sustainable way, responding to the need for reduction, recovery, reuse and recycling, concepts underlying the waste hierarchy, the circular economy and the beating heart of the European Green Deal. In accordance with the requirements of prevention in the production of waste, reuse, recovery and recycling of packaging, imposed by Directive 94/62 / EC and taken up by the most recent Directive 852/2018 / EC, the result of the project will be an innovative compostable packaging starting from sustainable biopolymers and agricultural production waste instead of materials derived from non-renewable sources.
Description of activities
The project will carry out:

  • a composite material, characterized from the chemical, morphological, thermal and mechanical properties point of view, obtained by mixing a commercial biopolymer with agricultural production waste;
  • a food packaging for fresh products obtained with the developed composite material and its complete characterization;
  • a study on the environmental sustainability of the packaging and of the processes used to produce it, through Life Cycle Assessment (LCA) analysis;
  • a product and packaging traceability system;
  • dissemination and training activities for farms in the Emilia Romagna Region.

ACRONYM: AgriCo.Pack

TITLE: Sustainable food Packaging from AgriCultural residues: from nature to nature

PROJECT MANAGEMENT: Silvia Folloni (Open Fields)

SCIENTIFIC MANAGEMENT: Prof. Giuseppe Vignali (CIPACK-UNIPR)

Start of the activities: 03/2021 End of the activities 03/2023 (24 mesi)

Project budget: € 241.794,13

Funding: € 182.257,68

PARTNER: Open Fields , Università di Parma – Centro Interdipartimentale per il Packaging (CIPACK-UNIPR), Alma Mater Studiorum Università di Bologna – Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali (DICAM-UNIBO), Biologica Ortigiani by Federico Rolleri, Brugnoli F.lli Soc. Agr., EcorNaturaSì, Centoform and the associate partner Reipack Foil.

Website Commissione Europea – FEASR: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=LEGISSUM:l60032